mercoledì 20 febbraio 2013

Flash n.367 del 20 febbraio 2013 - Piano di Azzonamento Acustico


Riuscirà il PAA ad essere approvato?
 
Piano di Azzonamento Acustico. Il Piano di Azzonamento Acustico (PAA) era il tema più atteso della serata di lunedì 18 febbraio 2013 in Consiglio Comunale. Una trentina di cittadini erano stati mobilitati, per assistervi, dal rinato “Comitato Rumore Cassanese” che fa capo a Ugo Azzini. Ma che cosa è il PAA?  Il PAA è lo strumento che permette di classificare il territorio in aree acusticamente omogenee e in classi che vanno da 1 (basso rumore, adatto per scuole, ospedali, ecc.) a 6 (massimo rumore, per zone industriali). Il PAA deve costituire la base, una volta effettuate le opportune rilevazioni e certificati gli sforamenti, per procedere alla realizzazione del conseguente Piano di Risanamento Acustico. Il PAA era stato adottato (fase che precede l’approvazione definitiva), all’unanimità, il 25 giugno 2012. Ora si tratta da approvarlo definitivamente. Si parte con Seracini (FLi) che segnala alcune incongruenze del Piano, le quali, a suo parere, andrebbero riviste. Alcuni esempi. Perché Milano2 e il Villaggio, pur avendo caratteristiche simili di traffico di attraversamento e di aree verdi, sono azzonati in modi diversi? (Milano2 è in classe 3, mentre il Villaggio è in classe 2). Perché le scuole del Villaggio e di Milano2 sono in classe 1, mentre quelle di San Felice sono in classe 2? Perché Tregarezzo è classificato in classe 4, pur essendo previste delle barriere antirumore da realizzarsi a breve? Perché il Golfo Agricolo è stato classificato in classe 3, anche se è previsto un insediamento residenziale, che richiede una classe 2? Sulla base di queste e altre osservazioni, Seracini propone di “deliberare che, entro sei mesi dalla data odierna, il Piano venga riesaminato nelle parti che la commissione Ambiente riterrà migliorabili”.  Zucconi, il presidente del Consiglio Comunale, a questo punto chiede una riunione dei capigruppo per decidere sul da farsi.  Dopo un quarto d’ora di sessione, la decisione è che, “per esigenze di approfondimento”, l’approvazione del Piano viene rinviata. Le nuove osservazioni potranno essere inviate in comune fino al 15-3-2013.
Vedremo quando finirà questa storia infinita del PAA, dal 2004 in dirittura d’arrivo, ma che non riesce mai a tagliare il traguardo. E auguriamoci che le variazioni future siano tutte a vantaggio dei cittadini.
 
Asili Nido.  Durante la serata sono stati approvati il Regolamento e la Carta dei Servizi degli Asili Nido. L’ultima versione era del 2008, quando a Segrate c’erano 2 asili comunali e 1 convenzionato. Ora ci sono 4 asili comunali (2 a Segrate Centro, 1 a Milano2 e 1 a San Felice), 9 convenzionati e 4 privati, che servono circa 570 bambini (l’85% delle richieste). L’aggiornamento punta, anche per rispettare gli standard imposti dalla Regione per i sussidi, sulla formazione del personale educativo e ausiliario, e sulla informatizzazione della richiesta dei servizi. Sarà anche posto un tetto ai contributi del comune agli asili convenzionati. E’ (ed era) anche previsto un comitato di gestione, che però, a detta dell’assessore Pedroni, “non si è mai riunito perché non ce n’era bisogno”. Dopo una vivace discussione sulla priorità da dare al pubblico (Monti-Insieme per Segrate, Berardinucci-IdV) o al privato (Antona-UdC, Radaelli-Pd, Alessandrini), il Regolamento viene approvato con il solo voto contrario di Berardinucci.
 
Procedimenti amministrativi. Viene approvato all’unanimità il Regolamento dei procedimenti amministrativi del Comune. I cittadini potranno sapere con chiarezza (anche tramite tabelle di sintesi) sia a chi rivolgersi per ottenere determinati servizi o per avere delle risposte, sia i tempi di attesa previsti.