mercoledì 21 dicembre 2016

Flash n. 461 del 21 dicembre 2016 - Espansione dell'Intermodale


Espansione dell’Intermodale

Intermodale. Lunedì 19 dicembre 2016, si è tenuta l’ultima riunione del Consiglio Comunale per il 2016. Il tema più impegnativo era relativo all’espansione dell’Intermodale (dietro Tregarezzo), oggetto di un Ordine del Giorno di Airato (Alessandrini per Segrate) e di una interrogazione di Dimalta (5 Stelle). Questo spiega la presenza di una decina di residenti di Tregarezzo. Airato parte da alcuni articoli di giornale che trattano dell’intenzione del ministro delle Infrastrutture Delrio di far partire, all’inizio del 2017, le attività di espansione (fino a 240.000 mq) dell’Intermodale. “Il comune deve intervenire”, è l’opinione di Airato. La memoria storica la ripropongono Rosa (Segrate Nostra) e Borruso (Alessandrini per Segrate).
Rosa evidenzia, ancora una volta, come alle prime riunioni sull’Intermodale l’amministrazione Alessandrini non abbia partecipato, permettendo che le cose andassero secondo il volere degli altri interlocutori. Borruso ripropone una sua mozione del 2010 sui pericoli dell’espansione. Per Achilli (Segrate Nostra): “Avevamo già espresso la nostra posizione per il No all’intermodale per ben due volte (11 novembre 2014 e 14 aprile 2016). Non sempre, come per i bambini, “repetita iuvant” [ripetere aiuta]”. De Lotto (assessore al Territorio) è pessimista: “Se il Governo inserisce il progetto in una “legge obiettivo”, non c’è possibilità di opposizione”. Inoltre la Regione (a guida Lega e Forza Italia), ha già invitato Segrate a togliere dalla Variante al Pgt, attualmente in discussione, l’accenno alla contrarietà all’espansione, in quanto in contrasto col Piano Territoriale Regionale che la prevede. Pena la non approvazione del Pgt. Per il sindaco Micheli: “Siamo come Davide contro tanti Golia: Regione Lombardia, Stato Italiano, Rete Ferroviaria Italiana, Confederazione Elvetica. Non possiamo andare allo scontro frontale. L’unica soluzione è la trattativa. Non posso promettere nulla, ma la prima cosa che chiederemo sarà la risoluzione dei problemi di Tregarezzo”. 
La richiesta di Airato viene respinta (14 No della maggioranza e 8 Si dell’opposizione), con Micheli che auspica una commissione nella quale maggioranza e minoranza cooperino nel definire un “che fare” comune.

Cartellonistica. Dimalta presenta due interrogazioni: una sui cartelloni di cantiere (non sempre aggiornati e spesso rovinati, specie in caso di ritardi nelle realizzazioni), e una sul retro dei cartelli stradali (privi delle scritte richieste). In effetti, i controlli sui cartelloni sono stati molto limitati (26 nel 2015 e 22 nel 2016) e sembra che la legge (che va e che viene) non richieda più le scritte sul retro dei cartelli stradali (Su alcuni c’è addirittura la scritta “Città di Senago”). Dimalta assicura che continuerà le sue verifiche.

Segrate Servizi. “Il CdA della Segrate Servizi è in regola?”, chiede Dimalta. Dopo la verifica che Leto (Presidente), essendo pensionato, non ha diritto allo stipendio previsto (10.000 euro annui), sembra che tutto sia a posto.

Westfield. Rigamonti (Lega) presenta il Centro Commerciale Westfield (i cui lavori dovrebbero iniziare nel 2017) come generatore di problemi ambientali e di inquinamento. Rigamonti afferma che: “Vanno evitate espansioni oltre i 284.000 mq previsti e va creata una commissione che controlli eventuali deviazioni dai valori concordati e impedisca lo spostamento di volumetrie su Westfield da altri insediamenti già pianificati”. Barsanti (capogruppo Pd) dichiara: “Sono pienamente d’accordo”, ma “ spostiamo le aree edificabili nell’ottica di migliorare la situazione globale”. La maggioranza (14 voti) boccia la mozione.

Cise. Rigamonti chiede che si faccia qualcosa per salvaguardarne la memoria storica del centro (ora molto degradato), simbolo della ricerca sull’atomo e del progresso nel secondo dopoguerra. Se ne tratterà in dettaglio in un’ apposita commissione.

lunedì 5 dicembre 2016

Referendum Costituzionale del 4 dicembre 2016


Referendum Costituzionale del 4 dicembre 2016

Il voto a Segrate.

A Segrate hanno votato 20.341 persone (77,15%)

                        SI                    NO
                        ---                   ---

Totale              50,4                 49,6   

Segrate Centro   47,8                  52,2
Rovagnasco       47,3                  52,7
Milano2             65,7                  34,3
Redecesio          44,1                  55,9
Novegro            35,6                  64.4
San Felice          59,2                  40,8


(Bianche e nulle:0,58%)