domenica 22 settembre 2013

Flash n. 380 del 21 settembre 2013 - Deleghe assegnate

 
Deleghe assegnate
La storia si ripete. Lunedì 15 luglio 2013, in fase di approvazione di Bilancio, dopo l’azzeramento della Giunta, il Sindaco non aveva ancora presentato i 4 nuovi assessori, e Lega e PdL (con l’opposizione) avevano abbandonato il consiglio comunale facendo mancare il numero legale. Il giovedì successivo (18 luglio), con la scelta del quarto assessore, tutti i problemi sembravano risolti e si procedeva come se nulla fosse successo.
Analogamente, lunedì 16 settembre manca la definizione delle deleghe dei nuovi assessori e gli Indipendenti, seguiti da PdL e Lega, escono dall’aula, facendo mancare il numero legale. Ma, in seconda convocazione, il giovedì successivo (19 settembre), il Sindaco presenta le nuove deleghe e tutto sembra pacificato. In realtà c’è ancora qualcosa che non va. L’assessore Pedroni (PdL) non è in aula e i 4 consiglieri PdL (Borlone, Casadio, Casella e Romanelli) lasciano la sala consiliare. Qualche tassello è ancora fuori posto?
Ma vediamo assessori e deleghe.
Grioni (Lega), vicepresidente e assessore ai Servizi Sociali, aggiunge la delega al Bilancio.
Lazzari (Indipendenti), new entry, acquisisce Territorio, Ecologia e Commercio.
Ronchi (Indipendenti), ai Servizi Cimiteriali e Pari Opportunità aggiunge Demanio e Patrimonio.
Pedroni (PdL), ai precedenti Cultura, Scuola, e Tempo Libero, aggiunge i Lavori Pubblici.
Il resto della serata è dedicato ai "suggerimenti" di Segrate Nostra alla delibera sul progetto Secomind (vedi Flash n.370 e 379). Ma i rapporti di forza sono cambiati rispetto a lunedì, quando gli Indipendenti se n’erano andati e la minoranza aveva i numeri per fare passare le sue proposte. Ora tutte le mozioni vengono bocciate.
Bocciata la richiesta di rendere i metri quadrati dedicati al preverdissement (75.000) coerenti con quelli teorici (105.000).
Bocciata la richiesta di lasciare a carico del costruttore l’approntamento dei parcheggi, e non metterlo a scomputo oneri. "E poi perché 1.200 posti – chiede Monti (Insieme per Segrate) – se le attività sono solo produttive? Basterebbero i posti per i dipendenti". Lazzari spiega: "Ci saranno anche attività commerciali, anche se, al momento, non le conosciamo".
Bocciata la mozione sulla modifica del tracciato della tangenzialina di Lavanderie, attualmente molto sinuosa, e che va raddrizzata. Ma, secondo Rosa (Segrate Nostra), questo va solo a vantaggio del costruttore, che dovrebbe accollarsene l’onere totalmente.
Bocciata la richiesta dell’intervento della commissione Paesaggio. Secondo Lazzari, la commissione può intervenire solo sul progetto esecutivo, e non prima.
Bocciata la richiesta di indagini idrogeologiche sui terreni golenali (cioè soggetti alle esondazioni del Lambro) sui quali sorgeranno i nuovi edifici.
Viene ritirata la mozione che chiedeva delle piste ciclabili: in realtà sono previste.
La sintesi arriva da Mongili (Pd): "Non c’è una pianificazione d’insieme per tutelare la collettività. Non è stato fatto un progetto globale per il Centro Parco e quindi si continua a mettere delle pezze sul vecchio [ad esempio, spostando l’edificabilità del progetto Secomind dal Centro Parco ad aree comunque previste a verde]. Anche il raddrizzamento della strada rientra in questo schema. Perché non è stata fatta diritta subito?"
Segrate Nostra ha presentato un’interrogazione urgente sul "Meeting Internazionale di Esobiologia" (Ufo e affini) che si terrà a Segrate il 28 e 29 settembre. Non è stata messa in calendario per la riunione del 19 settembre, a detta del Presidente del Consiglio, Zucconi, "per un disguido". Se ne discuterà a ottobre, con il meeting ormai in archivio. Surreale?

Flash n. 379 del 18 settembre 2013 - Surreale


Surreale
Surreale che al Consiglio Comunale del 16 settembre 2013 sia assente il sindaco, unico referente dopo che le giunta precedente di 8 assessori è stata azzerata, e ai nuovi 4 assessori non sono ancora state assegnate le deleghe. Surreale che, dopo mesi di convivenza, il consigliere Nardio (PdL) lasci il partito di cui era capogruppo, per aderire agli Indipendenti, perché “il PdL non è più un gruppo, ma un insieme senza coerenza e coesione”.
Surreale che interrogazioni e mozioni presentate a maggio, si discutano a settembre, quando ormai è assolutamente inutile farlo, visto che i fatti si sono massicciamente evoluti. Così se Micheli (Segrate Nostra) segnala che le piante dei vari preverdissement (“Prima pianti gli alberi e poi ti do il permesso di costruire”) muoiono per scarsa manutenzione, ecco pronta la risposta che, nel frattempo, la verifica è stata fatta e tutto va bene.
Analogamente, se Rosa (Segrate Nostra) segnala lo stato di degrado del cimitero (manca la protezione dalla pioggia dei nuovi ossari cinerari e i tombini rotti sono coperti con lapidi da riuso), ecco che si segnala che il 7 agosto è partito l’appalto per la manutenzione.
Micheli, Rosa, Monti (Insieme per Segrate) e Mongili (Pd) si dichiarano contrari alla costruzione del Bar all’interno del Centro Parco. I 600.000 euro previsti per la sua costruzione sarebbero stati meglio spesi per l’illuminazione del Parco stesso, per le piste ciclabili o per la messa in sicurezza delle sponde della cava. Ma ormai è inutile parlarne, visto che il Bar è già stato costruito. Almeno, si augurano tutti, l’assegnazione della gestione avvenga tramite gara e non con l’assegnazione ai soliti noti.
Dopo queste prime discussioni, il gruppo degli Indipendenti, che supporta (?) l’operato del Sindaco, lascia l’aula perché, dice Bottari: “E’ surreale discutere se non c’è presente nessuno del governo locale”. Si accodano anche i consiglieri del gruppo Misto, Gasparini e Zardus. Restano PdL, Lega, Scelta Civica, Udc e la minoranza; bastano per assicurare il numero legale. Ha quindi via libera la proposta di Seracini (Scelta Civica) di trasmettere in streaming le riunioni del Consiglio Comunale. La richiesta era già stata presentata da Monti nel 2010, ma era stata bocciata. Ora, con l’assenza degli Indipendenti, l’astensione di PdL, Lega e IdV, e il supporto della minoranza, la mozione è approvata. Speriamo che non vada a finire nel famigerato “cimitero delle mozioni”.
Seracini viene anche a conoscenza (tramite interrogazione) dei costi per la definizione del nuovo Piano di Azzonamento Acustico, a seguito dell’accettazione delle osservazioni presentate dopo che lo stesso PAA era stato ritirato il 18 febbraio 2013. Sono 6.050 euro, da aggiungere ai precedenti 30.055.
Viene approvata anche la mozione di Segrate Nostra che “deplora” (inizialmente intendeva revocarla, ma i lavori sono già iniziati) la delibera della Giunta che ha dato il via al progetto Secomind. Si tratta di 150.000mq, tra la Cassanese e la tangenzialina di Lavanderie, destinati inizialmente a verde e sui quali sorgeranno 25.000mq di edifici commerciali e parcheggi per 1.000 vetture. Rosa presenta le delibere provinciali secondo le quali la Giunta non avrebbe potuto dare le autorizzazioni. La “deplorazione” passa, con 8 si e 9 astenuti. Segrate Nostra aveva presentato altre 6 mozioni, di dettaglio, sempre sul tema Secomind. Ma non si fa a tempo a discuterle perché PdL, Lega e UdC, senza spiegazioni, lasciano l’aula. Manca il numero legale. Si riparte, forse , giovedì sera. Ma se c’è tutta questa insoddisfazione, perché la maggioranza non fa cadere l’attuale amministrazione?
 
Quinto Calloni ci ha lasciati la scorsa settima. Mercoledì, al funerale non era presente nessun rappresentante del Comune. Il fatto è stato deplorato da diversi cittadini. Ha sopperito Ferrante (Pd), tratteggiando, in apertura di Consiglio Comunale, la figura di Calloni, sopravvissuto ai campi di sterminio nazisti e Ape d’Oro segratese.