sabato 12 dicembre 2015

Flash n. 435 del 12 dicembre 2015 - De Lotto risponde sulla Boffalora

De Lotto risponde sulla Boffalora.

Il Consiglio Comunale di giovedì 10 dicembre 2015, dedicato a Interrogazioni e Mozioni, si apre alle 20.47.
Linea 924. La linea 924 (del comune di Milano) percorre via Morandi sia all’andata che al ritorno verso Milano. De Felice (FI) chiede che venga ripristinato il percorso su via Roma (verso Milano) per evitare lunghe camminate ai residenti delle vie dei Fiumi e strade vicine. L’assessore Mazzei risponde che l’amministrazione valuterà le varie opzioni, considerando anche la disponibilità della 923 (segratese) a fare da eventuale elemento di collegamento.

Sicurezza. Fraschini (Lega Nord) focalizza il tema della sicurezza, venuto alla ribalta internazionale a seguito dei fatti del 13 novembre a Parigi. “Quali sono le iniziative prese dall’amministrazione? Si fanno prove di evacuazione? Il personale è addestrato?”, chiede Fraschini. Risponde direttamente il sindaco Micheli. La Polizia Locale non ha compiti in materia; comunque tutti i livelli di sicurezza sono stati rafforzati, contando anche sul buon livello di addestramento del personale delle varie strutture (scuole in particolare).

Autovelox. Il Comune segnala settimanalmente sul suo sito il posizionamento giornaliero dei sistemi Autovelox e Laser per il rilevamento della velocità degli autoveicoli. “Ma chi non ha il computer, come fa?”, chiede Fraschini. “L’iniziativa è discriminante nei loro confronti? E può invitare a trasgredire nei giorni senza controlli?”. Per Micheli, i cittadini devono comunque rispettare i limiti di legge. E, parlando di videosorveglianza, Micheli informa che è disponibile l’asse Polizia Locale, Stazione, San Felice e che nel 2016 si provvederà per i quartieri di Redecesio, Milano 2 e San Felice.

Boffalora. Anche in Consiglio Comunale, e non solo sui quotidiani nazionali, si torna a parlare di Boffalora (“Milano 4 you”), grazie ad una interrogazione di Airato (Alessandrini per Segrate). Airato sottolinea come la delibera di Giunta del 19 novembre 2015 abbia di fatto bocciato il PII (Piano Integrato di Intervento), e afferma che gli operatori hanno accolto tutte le osservazioni sollevate dai cittadini, rilasciato una garanzia fideiussoria per i lavori da realizzare nel Lotto I, più altre assicurazioni aggiuntive relative a scuola, pompe, teleriscaldamento, ecc. “Cosa intende fare ora l’amministrazione?”, chiede Airato. L’assessore De Lotto (Territorio) conferma che, grazie alle osservazioni dei cittadini, sono stati fatti dei passi in avanti nella definizione della convenzione. Afferma però che il problema di fondo è che una crescita di 4.000 cittadini è ragionevole prendendo in considerazione tutta la città di Segrate e non un solo quartiere. Il PII proposto ha una dimensione ipertrofica e il fatto la precedente amministrazione l’abbia approvato tre giorni prima delle elezioni amministrative “è scellerato”. Le valutazioni vanno fatte (e saranno fatte) nell’ambito del Pgt per verificarne la congruenza con lo sviluppo della città.


Unioni Civili. Berselli (Pd) invita alla costituzione del Registro comunale delle Unioni Civili, cioè delle “unioni di fatto di due persone maggiorenni, legate da vincoli affettivi costanti e aventi dimora abituale nello stesso comune”. Ad esse vanno “estesi i benefici concessi dall’amministrazione comunale alle coppie coniugate, per quanto compatibili”. Berselli, con Mongili (Pd) e Sabadini (Pd), segnala i vuoti legislativi da colmare. Per l’opposizione “E’ meglio attendere la legge nazionale”. Al voto, la mozione passa con i voti della maggioranza (14) mentre l’opposizione vota contro (7 voti), pur essendosi dichiarata a favore (tranne Borruso – Alessandrini per Segrate) in commissione. Mozione approvata.

mercoledì 2 dicembre 2015

Flash n. 434 del 1 dicembre 2015 - Bilancio della realtà


Bilancio della realtà.

 
L’apertura (ore 20.46) del Consiglio Comunale di lunedì 30 novembre 2015 è dedicata alla commemorazione delle vittime di venerdì 13 novembre a Parigi, dell’ex consigliera comunale Bonfiglio e dell’amico Divo Mari.

 
Boffalora. In sala consiliare sono presenti una quarantina di residenti della Boffalora. Airato (Alessandrini per Segrate) presenta una interrogazione urgente  sul tema Boffalora. Non essendo la serata dedicata a “Interrogazioni e mozioni”, il presidente Viganò non ne ammette la presentazione. Il sindaco Micheli, visto che la minoranza aveva impedito, per ragioni procedurali,  la discussione in aula delle osservazioni sul progetto Boffalora, dichiara che: “E’ inaccettabile fare adesso lo show davanti ai cittadini”. Micheli accetta comunque di ricevere immediatamente (in una sala a parte) una rappresentanza dei residenti della Boffalora.

 
Variazioni di Bilancio 2015. Vi ricordo (vedi Flash n. 416 del 14 febbraio 2015) che l’amministrazione Alessandrini aveva messo a Bilancio 33milioni e 670mila euro di oneri di urbanizzazione, principalmente provenienti dal cento Westfield (ex Dogana). Bene, i milioni non sono entrati e ora, come da presentazione dell’assessore al Bilancio Stanca, si deve procedere ad una riduzione delle entrate di ben 20 milioni di euro. Opportunamente questi 20 milioni erano stati messi a fronte della estinzione dei mutui esistenti, prevedendo così di azzerare gli interessi da pagare (circa 2 milioni all’anno) per gli anni successivi al 2015. Su questi anni si scarica ora la spesa dei 2 milioni all’anno.

Nel Bilancio ci sono altre variazioni. Ad esempio la riduzione delle sanzioni per violazioni al Codice della Strada (multe). Sono altri 150mila euro in meno. Oppure gli accantonamenti previsti per eventuali ricorsi contro il pagamento dell’ Imu sui terreni diventati edificabili, ma che possono ritornare agricoli a seguito dell’annullamento, da parte del Tar, del Pgt della vecchia amministrazione (un ulteriore carico di 1milione736mila euro).

A tutto questo si aggiunga la ”beffa” della Tasi. Rosa (Segrate Nostra) ne fa la storia. Alessandrini aveva deciso di annullarla per il 2015.Ora il governo Renzi ha scelto di eliminarla a livello nazionale. I comuni che l’avevano mantenuta saranno rimborsati nei prossimi anni sulla base delle quote incassate nel 2015. Ma Segrate, visto che non ha incassato nulla, non riceverà nessun rimborso. Si aprono quindi scenari negativi anche per i prossimi anni.

L’amministrazione comunale sta provvedendo da subito, congelando la spesa corrente fino a fine anno, cioè non assumendo nuovi impegni, se non essenziali. Quello che Rosa, a febbraio, aveva definito un “Bilancio di speranze”, affronta ora il percorso della realtà.

Le variazioni di Bilancio sono approvate dalla maggioranza (12 voti), con l’astensione della minoranza (7) e il no di Dimalta (5 Stelle).

 
Info Energia. Durante l’era di Penati presidente della Provincia di Milano era nata una società, Info Energia, con l’obiettivo di dare una mano ai comuni nell’indirizzare il risparmio energetico. La provincia di Milano e la Provincia di Monza detengono complessivamente il 70% delle azioni. Il resto è diviso tra i 45 comuni delle due provincie. Ora le provincie sono sparite ed è partito un processo di razionalizzazione delle società partecipate. Qualcuno si farà carico dell’ente? I comuni hanno già detto che non sono in condizione di acquisire le quote liberate. A ciò si aggiunge che la società ha un deficit a settembre di 115mila euro, con la previsione di arrivare a fine anno a – 175mila. Secondo l’assessore Bosco: “La liquidazione è ineludibile”. Il voto è a favore della liquidazione, con la sola astensione di Dimalta.

sabato 21 novembre 2015

Flash n. 433 del 21 novembre 2015 - Viabilità Speciale


Viabilità Speciale

 La commissione Viabilità ha chiesto di essere informata dal sindaco Micheli sullo “stato dell’arte” della Viabilità Speciale. L’incontro si è tenuto venerdì 20 novembre 2015. La Viabilità Speciale comprende il tratto di strada che deve collegare lo svincolo di Lambrate della Tangenziale Est con l’erigendo centro commerciale Westfield sull’area dell’ex dogana (Lotto I), il tratto, con i relativi svincoli, davanti al Westfield (Lotto II), e il collegamento del Westfield con la Cassanese, prima di Pioltello (Lotto III). L’ultima volta ne abbiamo trattato nel Flash n. 420 del 10 marzo 2015.

 Se ne parla da più di 25 anni, ma la situazione attuale qual è?

Il Lotto I, che comprende il tratto di strada, sempre allagato, davanti a Lavanderie, è in carico alla Serravalle. Un prima finanziamento era stato bloccato nel 2014 da un decreto Renzi contro l’innalzamento delle tariffe autostradali. Attualmente il Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) ha approvato un nuovo finanziamento e il progetto è sul tavolo di Renzi per la firma. Dopo la firma è previsto un passaggio alla Corte dei Conti, un nuovo passaggio al Cipe, per sfociare finalmente nel bando per l’assegnazione dei lavori. “La partenza dei lavori – dice Micheli – è prevista per l’estate del 2016”. La realizzazione di questo primo tratto è fondamentale. Senza di esso non parte neppure l’operazione Westfield. Per Micheli: “A tutti conviene che l’operazione parta, e in fretta”. Ricordiamo infatti che alla realizzazione del centro Westfield sono legati una trentina di milioni di oneri di urbanizzazione, messi a Bilancio per il 2015 dalla precedente amministrazione. Tali oneri avrebbero permesso di azzerare i mutui in vita, i quali pesano per circa due milioni e mezzo sui bilanci annuali di Segrate (vedi Flash n. 416).

 Anche per il II e il III Lotto stanno ora nascendo dei problemi. Nell’Accordo di Programma iniziale era previsto un finanziamento di 123 milioni: 85 a carico di Westfield, 14 a carico della Regione Lombardia, 14 a carico della Provincia e 10 a carico del comune di Segrate. I milioni a carico di Westfield vanno spesi, su indicazione dell’Antitrust di Cantone, tramite bando di gara e non direttamente dall’operatore (vedi Flash n. 417). Ora i costi stanno lievitando (c’è sempre in ballo il tema dell’innalzamento della falda acquifera). E’ previsto a breve un tavolo in Regione sia per definire al meglio i nuovi costi, sia per verificare chi può farsene carico (la Regione?).

Rosa (Segrate Nostra) rileva come vi possano essere ancora delle incertezze sul progetto: in particolare evidenzia il tema del tracciato a Segrate (la Viabilità passerà sotto o sopra via Morandi?) e il posizionamento e la durata dei cantieri. Fattori essenziali anche per Micheli, visto che nel Pgt, in definizione nei prossimi mesi, sarà compreso anche un Piano Urbano del Traffico (PUT), che dovrà tenere conto del nuovo assetto viabilistico.

Sella (Wwf) invita alla costituzione di un gruppo di lavoro che analizzi tutte le problematiche/incongruenze presenti nei progetti e rilevate dal suo gruppo. Il sindaco Micheli assicura che, a breve, sarà convocata una commissione tecnica per analizzare in dettaglio i problemi ancora irrisolti. “E – conclude Micheli – dobbiamo fare in fretta, perché altrimenti gli operatori di Westfield se ne vanno”.

sabato 14 novembre 2015

Flash n. 432 del 14 novembre 3015 - Ritardi


Ritardi

 Anche il Consiglio Comunale del 12 novembre 2015, nonostante le continue sollecitazioni alla puntualità, si è aperto alle 20.50 con 20 minuti di ritardo. A ciò si aggiunge il fatto che, durante la seduta, per ben tre volte sono stati richiesti i 5 minuti di sospensione che finiscono sempre per diventare almeno dieci. Sono stato richiesto di sottolineare questi inconvenienti che finiscono per disincentivare sia la presenza diretta dei cittadini in sala consiliare, sia, e forse a maggior ragione, la visione in streaming da casa. A discapito di quella partecipazione che tutti, almeno a parole, dichiarano di perseguire.

 Aree cani. L’interrogazione di Dimalta (5 Stelle) evidenzia alcune delle carenze (illuminazione, reti divisorie, fontanelle, panchine, cancelli di chiusura, ecc.) delle 26 aree cani del comune. L’assessore Bosco (responsabile anche dell’Ufficio Tutela Animali) ringrazia per le segnalazioni e assicura che tutte le carenze saranno verificate e risolte a breve.

 Via Morandi. L’apertura del nuovo locale Sushi Kami, all’altezza del civico 50 di via Morandi, sta creando un attraversamento pericoloso sulla stessa via. L’interrogazione presentata da Airato (Alessandrini per Segrate) chiede che il problema sia risolto e che venga aumentato il numero dei posti auto sui lati della strada. “Terremo conto delle osservazioni nel nuovo Piano Urbano del Traffico”, è la risposta dell’assessore al Territorio De Lotto.

 Question Time. Dopo la realizzazione della trasmissione in streaming dei Consigli Comunali, l’attenzione dei 5 Stelle è ora puntata sul Question Time. Che cos’è? E’ dare la possibilità al singolo cittadino di chiedere direttamente, durante un Consiglio Comunale, chiarimenti su temi di suo interesse ad assessori o consiglieri comunali. Naturalmente con tempistiche predefinite. Tutti concordano su questa esigenza, ma evidenziano la necessità di definire un regolamento condiviso. Dimalta ritira quindi la sua mozione, affinché possa essere discussa preventivamente in commissione.

Bilancio Partecipativo. Il Bilancio Partecipativo, venuto alla ribalta nel lontano 1968, è un processo che permette ai cittadini di stabilire le modalità di utilizzo di parte delle risorse a disposizione dell’amministrazione comunale. Il tema è proposto da Dimalta come “punto di partenza di un procedimento complesso”. L’assessore al Bilancio Stanca concorda sulla complessità, evidenziando l’esigenza di una valutazione anticipata di costi/benefici, nonché la necessità di una verifica della disponibilità di risorse economiche e di persone. A suo parere: “Al momento è inopportuno”. Su questa linea si esprimono Rosa (Segrate Nostra) e Barsanti (Pd). “Non molto convinto” è anche Airato. Al voto la maggioranza è per il no (13 voti), la minoranza si astiene (8 voti) e il solo voto favorevole è di Dimalta. Mozione respinta.

Emolumenti. La delibera sugli emolumenti di sindaco e assessori e sui gettoni di presenza dei consiglieri passa velocissima. Nessuna discussione. Il Segretario Generale Bellagamba parla di “cristallizzazione” (cioè ripresa pari-pari) dei valori precedenti, che non vengono citati. La delibera è approvata con il solo voto contrario di Dimalta.

Per vostra conoscenza, come ci conferma il Presidente del Consiglio Viganò, al sindaco spettano 4.500 euro mensili lordi, agli assessori e al Presidente 2.025 euro mensili, e ai consiglieri 69,96 euro per ogni presenza in commissione o Consiglio Comunale.

giovedì 29 ottobre 2015

Flash n. 431 del 29 ottobre 2015 - Osservazioni sulla Boffalora


Osservazioni sulla Boffalora
 
In data 28 maggio 2015, a tre giorni dalle elezioni amministrative (!!!), la Giunta Alessandrini deliberava di adottare il Piano Integrato di Intervento (PII) “Milano 4 you” (già “Boffalora” (2005) e successivamente “Milano Santa Monica”) presentato dalla società Phoenix Development Gmbh. Il progetto si estende su una superficie di 290.000 mq e prevede una Slp (Superficie Lorda di Pavimento) di 158.000 mq (erano 176.000). Il 37% è dedicato a residenza libera e co-housing, il 14% a servizi privati ad uso pubblico, e il 49% a funzioni commerciali, alberghiere e a residenziale convenzionata. Sono previste anche una residenza universitaria, una chiesa e scuole (materna, elementare e media). La superficie drenante è valutata in 87.000 mq.
Entro il 23 luglio 2015 dovevano pervenire le osservazioni da parte della cittadinanza. I soggetti partecipanti sono stati 14, per una settantina di osservazioni. Durante le sessioni del 12, del 22 e del 27 ottobre tali osservazioni sono state analizzate dalla commissione Territorio presieduta da Menegatti (Segrate Nostra). I risultati saranno riportati in Giunta, la quale provvederà a formalizzare le controdeduzioni entro il 19 novembre 2015. Le controdeduzioni saranno presentate in Consiglio Comunale.
Gran parte delle osservazioni focalizza la sua attenzione sull’edificio destinato all’edilizia convenzionata (edificio 3e-1), che si estende su una lunghezza di 130 metri, per una altezza fino a 37 metri (già definito il MURO), situato proprio davanti agli edifici attuali ai quali toglie luce, aria e visibilità. Molte le richieste che, prioritariamente, vengano sanati i problemi (acqua nel secondo seminterrato, centrale di teleriscaldamento in monopolio, ecc.)  degli edifici esistenti ed attualmente già abitati. Collegata è la richiesta di un crono programma che preveda innanzi tutto la realizzazione delle infrastrutture necessarie ad una vivibilità del quartiere (viabilità, scuole in linea con le esigenze, ecc.). In particolare viene evidenziata la criticità del doppio incrocio viabilistico Morandi-Cassanese e Cassanese-Di Vittorio, nonché l’esigenza di attraversamenti ciclabili in sicurezza. Dal punto di vista ecologico si richiede la salvaguardia dei fontanili esistenti, la possibilità di mantenere una zona a verde a nord del comparto (verso Auchan) e la realizzazione di corridoi ecologici a verde verso il Plis (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) di Pioltello. Dal punto di vista finanziario emerge l’esigenza di prestare maggiore attenzione (forti dell’esperienza precedente nel caso del progetto Milano Santa Monica) alla definizione e alla possibilità di escussione delle fideiussioni. Molti altri i temi affrontati.
 Ma la madre di tutte le osservazioni è quella presentata da Stopelli, e ripresa anche da altri: “A Segrate ci sono centinaia di unità abitative inutilizzate, molte delle quali di nuova costruzione e di elevata qualità. Vi sono almeno tre centri direzionali a Segrate (tra cui quello di Milano Oltre, vicinissimo a “Milano 4 you”) che anche risultano per la maggior parte inutilizzati. La dimensione del progetto complessivo, con un numero di abitanti previsto (circa 4.000) maggiore del numero di abitanti di San Felice, prefigura un probabile fallimento commerciale”. Stopelli segnala anche che l’incremento del traffico e la carenza di trasporti pubblici: “abbasseranno sensibilmente la qualità della vita di chi abiterà, lavorerà o studierà nel quartiere”, e anche questo andrà a incidere sull’esito commerciale dell’ insediamento. Suggerisce quindi “di diminuire sensibilmente la dimensione del progetto”.
Su tutti questi temi l’amministrazione comunale dovrà andare al confronto con la Phoenix. Auguriamoci che i risultati confortino sia le aspettative della cittadinanza, sia quelle dei residenti attuali della Boffalora.

mercoledì 21 ottobre 2015

Flash n. 430 del 21 ottobre 2015 - Scuola e Bilancio


Scuola e Bilancio
 
 Diritto allo Studio. Lunedì 19 ottobre 2015, in Consiglio Comunale, l’assessore alla Cultura Poldi ha presentato il Piano per il Diritto allo studio 2015-16-17. Il Piano interessa una popolazione di 3.966 alunni, numero in leggera crescita dopo anni di declino. Vanno poi aggiunti i 200 delle scuole private. L’impegno del comune è contabilizzato in 1 milione 350mila euro, tra contributi (refezione, libri di testo, ecc.), agevolazioni, premi, arredi e attrezzature. Ambizioso, come sempre, l’approccio alla qualità, con progetti che vanno dall’educazione alimentare alla coscienza civile, dall’educazione motoria al sostegno alla dislessia, e così via. Visto che la minoranza di centrodestra latita, ci pensa la maggioranza ad animare la serata. Rosa (Segrate Nostra) si dimostra preoccupato per il sostegno integrativo (pre e post scuola) per le famiglie in difficoltà. Fusilli (Segrate Nostra) segnala la situazione anomala della Media di Milano 2, con due alunni su tre non residenti a Segrate, e la conseguente necessità di cercare spazi addizionali nel Centro Civico. “Qual è il costo a fronte di tutto questo?”, chiede Fusilli. Bianco e Vimercati (Pd) sollecitano un maggiore coinvolgimento dei genitori: non basta mai e non va limitato alla raccolta fondi. Il Piano è approvato all’unanimità.
 
Variazioni di Bilancio. L’assessore al Bilancio Stanca presenta le variazioni di Bilancio di metà anno. Una parte significativa è dovuta alle partite di giro. Vediamo alcuni esempi.
I 360.000 euro arrivati dalla Regione per un Bando sul Commercio (per le micro, piccole e medie aziende, vedi sito del Comune), escono per essere distribuiti agli altri comuni del distretto (227.400), per essere assegnati ai commercianti segratesi (40.000) o per servizi (formazione) ai commercianti stessi (92.600). Analogamente i proventi addizionali del Centro Diurno Disabili (141.000 euro) saranno girati al gestore del Centro. Situazione simile è quella delle spese per “Aggio al concessionario” (500.000), ripagate dalla riscossione a seguito di avvisi di accertamento e di decisioni  del Tar.
Significativo è invece il buco che si crea per la perdita del gettito Imu sulle aree soggette al ricorso sul Pgt presso il Consiglio di Stato effettuato dalla precedente amministrazione, e valutato in 1.370.000 euro. Tali perdite sono compensate da un’ulteriore quota derivata dagli oneri di costruzione. Si arriva così ad un totale di 3.280.000 euro prelevati dai permessi di costruire e passati a spesa corrente.
Sono da segnalare le minori spese per il personale (- 96.000 euro), legate alla mancata sostituzione di chi lascia, e alla difficile situazione della Polizia Locale. Si recuperano 120.000 euro dall’avanzo di amministrazione; soldi che servono anche all’acquisto di PC per 6.000 euro, in conto capitale. In totale, le variazioni di Bilancio ammontano a 3.209.000 euro.
Nessun commento da parte della minoranza di centrodestra: in pratica è ancora il loro bilancio. Menegatti (Segrate Nostra) puntualizza gli 8.500 euro derivati dal contributo per escavazione in località Cassinella (nel Golfo Agricolo, sul confine con Vimodrone). Menegatti ha verificato personalmente un abnorme quantitativo di escavato. “C’è vigilanza su quanto sta succedendo?”, chiede Menegatti. Dalle (mancate) risposte sembra proprio di no. Verranno fatte le opportune verifiche, assicura l’amministrazione.
Al voto, le variazioni di Bilancio sono approvate con 20 voti favorevoli, 2 contrari (Airato-FI e Dimalta-5 stelle) e l’astensione di Del Giudice (FI).
Certo, Piano per il Diritto allo Studio e Bilancio sono ancora a impostazione di centrodestra. Auguriamoci che i prossimi siano diversi

sabato 17 ottobre 2015

Flash n. 429 del 17 ottobre 2015 - Osservazioni a 5 Stelle


Interrogazioni a 5 Stelle
La seduta del Consiglio Comunale di giovedì 15 ottobre 2015 è stata la prima ad essere trasmessa in streaming sul sito del comune (www.comune.segrate.mi.it). Comunque, più di 30 persone erano presenti in sala consiliare.
Variante di via Monzese.  Due osservazioni sono state presentate sulla variante di via Monzese. Il primo tratto, che collega via Monzese con il complesso della Vecchia Olghia, è stato realizzato durante i mesi estivi. Secondo Dimalta (5 Stelle), dato che il Tar ha annullato il Pgt (approvato dalla amministrazione Alessandrini nel febbraio 2012), tutti gli atti che lo precedono o lo seguono, sono da considerare nulli. Quindi, a suo parere, costruire il primo pezzo della tangenzialina “non è stato prudente”. “E se poi il Consiglio di Stato dovesse dichiararla “non costruibile”, cosa succederebbe?”. Rigamonti (Lega Nord) chiede invece cosa l’amministrazione intenda fare per il secondo tratto di collegamento tra la Vecchia Olghia e la zona Marconi. Tratto inteso a sgravare il quartiere di Rovagnasco-Villaggio dal traffico di attraversamento. Risponde l’assessore al Territorio De Lotto. Per quanto riguarda il primo tratto (Monzese-Olghia), ormai la strada è completata e quindi il Tar non ha inteso intervenire. Per il secondo tratto (Olghia-Marconi), l’amministrazione effettuerà un’analisi dei flussi di traffico per verificare la reale esigenza della bretella ed eventualmente definire un nuovo tracciato sulla base di valenze ecologiche e ambientali.
 
Bar del Centro Parco. Il bar è stato lasciato dal suo primo gestore. Dimalta chiede di non lascialo decadere, ma di utilizzarlo anche per attività sociali, ascoltando i suggerimenti dei cittadini. Le richieste, replica De Lotto, sono in linea con le intenzioni dell’amministrazione.
 
Pensiline. I bandi per le installazioni delle pensiline alle fermate degli autobus sono andati deserti. “Cosa intende fare l’amministrazione?”, chiede Dimalta. “Nel 2016 sarà approntato un nuovo bando, con condizioni più appetibili”, è la risposta dell’assessore De Lotto.
 
Ristrutturazione scuole. Dimalta segnala l’esistenza di un nuovo piano nazionale per le ristrutturazioni scolastiche. Il vicesindaco Mongili richiama i finanziamenti stanziati dal premier Renzi nel 2014, ai quali aveva partecipato anche Segrate. Nessuna partecipazione invece a quelli del 2015, a causa di ritardi da parte dell’amministrazione uscente.
 
Milano 4 you. Il PII della Boffalora (ora “Milano 4 you”) è stato adottato dalla vecchia amministrazione il 28 maggio 2015. Entro il 22 luglio 2015 sono state presentate una settantina di osservazioni da parte di 14 soggetti. La scadenza per le controdeduzioni era il 22 settembre 2015 (60 giorni a disposizione). “Siamo fuori tempo massimo? - chiede Dimalta - e le controdeduzioni passeranno in Consiglio Comunale?”. De Lotto conferma che le controdeduzioni passeranno in Consiglio e che le scadenze possono essere estese vista la complessità del progetto e l’intervenuto cambio di amministrazione.
 
San Felice. La Lega Nord presenta un’ interrogazione sui problemi di San Felice. Parte dalla convenzione del 6 maggio 1971 (millenovecentosettantuno !!!), nella quale “la Milano San Felice si obbliga a cedere le aree della rete viaria al comune di Segrate, entro un anno dalla data odierna”. “E’ stato fatto?”, chiede la Lega Nord. Naturalmente no, come sanno tutti, in particolare a San Felice. E’ un tema che si trascina da anni, e che condiziona la  gestione della barra di chiusura notturna, i parcheggi, le contravvenzioni, le spese dell’illuminazione stradale, ecc.. L’assessore Bosco assicura sui continui contatti con il Condominio Centrale di San Felice alla ricerca di soluzioni condivise.

mercoledì 14 ottobre 2015

Flash n. 428 del 14 ottobre 2015 - Atti dovuti e streaming


Atti dovuti e Streaming

 

Sono principalmente atti dovuti quelli deliberati in Consiglio Comunale lunedì 12 ottobre 2015. Si parte comunque dalla dichiarazione dell’ex candidato sindaco Tecla Fraschini: lascia l’inizialmente scelto Gruppo Misto per approdare alla Lega Nord.

 Revisori.  Da quest’anno i Revisori dei Conti non sono più scelti dal Consiglio Comunale, ma vengono sorteggiati da un elenco disponibile a livello regionale. Per Segrate sono stati sorteggiati Martinelli Fabio (Presidente), Rampazi Francesco e Nigroni Giuseppe. I revisori riceveranno un compenso annuale di 7.128 euro, più le spese viaggio, che non possono superare il 50% del compenso.

Tesoreria. Va rifatto, per scadenza, il bando per la gestione della Tesoreria e della Cassa del Comune. E’ esclusa la riscossione delle tasse tributarie. Approvata all’unanimità la convenzione (valida dal 2016 al 2020), parte ora la gara che va chiusa entro fine anno.

Piani di Zona. Della Zona Est di Milano fanno parte i comuni di Pioltello (capogruppo), Rodano, Segrate e Vimodrone. La Zona affronta principalmente i problemi dei Minori, dell’Esclusione sociale e della Non autosufficienza. I finanziamenti provengono dalla Regione e sono distribuiti su base progetti. Il Consiglio Comunale ha deciso all’unanimità di continuare a partecipare ai Piani di zona anche per il periodo 2015-2017.

Gioco d’azzardo. Berardinucci (IdV) si era fatto paladino, durante la precedente amministrazione, di iniziative contro il gioco d’azzardo (vedi Flash n. 422), che ha un fatturato annuo di più di 80 miliardi di euro (!!!). I comuni ora intendono organizzarsi per “promuovere una legge quadro nazionale sul gioco d’azzardo, che contempli la ridefinizione delle procedure autorizzatorie e che dia ai sindaci e alle giunte un reale potere di controllo sulla diffusione e utilizzo degli strumenti di gioco, stabilendo orari di apertura e chiusura delle sale gioco”.  Si chiede quindi all’amministrazione comunale di “sottoscrivere il Manifesto dei sindaci contro il Gioco d’azzardo e promuovere iniziative culturali, formative e regolative per la prevenzione della dipendenza dal gioco d’azzardo”. Il Consiglio Comunale approva all’unanimità, anche se, come sottolinea Ferrante (Pd): “Difficile ottenere qualcosa da un governo che è il primo sfruttatore dei giochi”.

Streaming. Dopo due bocciature da parte della precedente amministrazione di centrodestra, finalmente è stata approvata la trasmissione in diretta (Streaming) delle sedute del Consiglio Comunale. Preso atto che il 5 Stelle Di Malta (molto soddisfatto) ha comunque già presentato una mozione sullo stesso tema, è lo stesso sindaco Micheli a farsene promotore: “E’ un progetto piccolo come spesa, ma significativo per la trasparenza. E’ uno strumento per riconquistare la fiducia dei cittadini”. Si oppone la Lega Nord con Fraschini e Rigamonti: “Favorisce l’isolamento casalingo e nega il diritto alla privacy”. Si astengono Airato e Borruso (Alessandrini), Peviani (Partecipazione), De Felice e Del Giudice (FI): “Meglio che le persone assistano direttamente al Consiglio Comunale”. I SI sono 16 e quindi nelle prossime settimane ognuno da casa sua potrà assistere alle sedute del Consiglio Comunale.

martedì 6 ottobre 2015

Commissioni


COMMISSIONI CONSILIARI
 
In data 14 settembre 2015 sono stati eletti Presidenti (P) e Vice Presidenti (VP) delle Commissioni Consiliari:

Viabilità e Trasporti: Barbara Bianco (P9, Paolella Antonio (VP)
Servizi alla Persona: Sabadini Giuliana (P), Violi Amalia (VP)
Territorio: Menegatti Roberta (P), Solimena Vittoria (VP)
Cultura: Bontempi Alessandro (P), Berselli Renato (VP)
Ambiente: Ferrante Giuseppe (P), Berselli Renato (VP)
Bilancio (assegnato alla minoranza): Airato Giampiero (P), Rigamonti Vittorio (VP)

martedì 28 luglio 2015

Flash n. 427 del 28 luglio 2015 - Bilancio: i nodi vengono al pettine


Bilancio: i nodi vengono al pettine

 
Entro il 31 luglio 2015 vanno rivisti il Bilancio 2015 e i relativi Equilibri. Si è quindi dovuta tenere una sessione del Consiglio Comunale lunedì 27 luglio. Ma cosa c’è che non va?

PGT. Come sappiamo, il Tar ha annullato (in alcune parti) il Pgt (Piano di Gestione del Territorio) approvato nel 2012 dalla precedente amministrazione. Alcune zone agricole erano passate a edificabili e quindi i proprietari avevano pagato l’Imu di conseguenza, sborsando quote più elevate. Qualora queste aree ritornassero agricole, e per questo si attende il responso del Consiglio di Stato (22 novembre 2015), gli introiti del comune sarebbero più bassi di quelli pianificati e i proprietari richiederebbero dei rimborsi. La stima di questi valori è di 1.736.000 euro, recuperabili dagli avanzi di amministrazione degli anni precedenti. In pratica, come dice Rosa (Segrate Nostra): “Stiamo facendo un’operazione verità”.

Spese correnti. Dagli oneri di urbanizzazione previsti, vengono stralciati 3.280.000 (inizialmente erano 2.500.000) per finanziare le spese correnti e salvaguardare gli equilibri di Bilancio.

 Linea 38. Non finiranno mai i problemi della linea 38, che collega Milano con Novegro. I costi da pagare al comune di Milano erano stati inizialmente pareggiati dal fatto che la linea 73 non poteva funzionare (nel 2014) a causa del rifacimento in atto della Rivoltana (Brebemi). Il comune di Milano (in data 22 dicembre 2014) segnalava che avrebbe richiesto il pagamento delle attività effettuate. Ma, come sottolinea il nuovo Segretario Generale, Patrizia Bellagamba, manca un preventivo, manca un impegno di spesa e la segnalazione è arrivata dopo la chiusura del Bilancio di Previsione 2015 (chiuso il 30 novembre 2014), che non ha potuto tenerne conto. Il Segretario Generale suggerisce di soprassedere al pagamento 2014, provvedere alle opportune verifiche (quanti cittadini di Novegro usano effettivamente la linea, considerando anche quelli che non pagano il biglietto?) e mettere in bilancio una cifra (48.000 euro) per il periodo agosto/dicembre 2015 (Questa cifra è recuperabile dalle minori spese per il personale della Polizia Locale, inferiore alle previsioni).
Vedremo come andrà a finire.

 Il centrodestra. La minoranza di centrodestra cerca di svolgere la sua funzione presentando una Mozione d’Ordine (Fraschini – Misto) e delle Pregiudiziali (Airato –Alessandrini x Segrate) che chiedono il rinvio della discussione sul Bilancio a causa di ritardi nella convocazione dell’Assemblea e nella consegna della documentazione. Richieste respinte dalla maggioranza di centrosinistra. Addirittura Airato viene lasciato solo quando richiede l’annullamento della discussione sugli Equilibri di Bilancio. Vota per lui solo Rigamonti (Lega), mentre si astengono tutti gli altri componenti del centrodestra. Airato lascia l’aula prima del voto.

 
Il voto. Sia le variazioni di Bilancio 2015, sia gli Equilibri di Bilancio vengono approvati con i 15 voti del centrosinistra, i no di Dimalta (5 Stelle) e Borruso (Alessandrini x segrate) e l’astensione degli altri componenti del centrodestra.

mercoledì 15 luglio 2015

Flash n. 426 del 15 luglio 2015 - Viganò Presidente


Viganò Presidente

 
Lunedì 13 luglio 2015 sono state completate le procedure amministrative necessarie al funzionamento della macchina comunale. Sempre folto il pubblico presente, anche se non come la serata dell’inaugurazione.

 Presidente. Il fatto più significativo della serata è stata l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale. La prima votazione di venerdì 3 luglio (vedi Flash n. 425), quando, per essere eletti servivano i 2/3 dei voti (cioè 17), era andata a vuoto. La seconda (di questa serata, quando servivano ancora 17 voti per essere eletti) è andata così: 13 voti a Viganò (Lega Federalisti), 8 a Rosa (Segrate Nostra) e 2 schede bianche. Alla terza votazione, il numero dei voti necessari per essere eletti, scende a 13. La Lega Nord, con Rigamonti, dichiara di nuovo che, a parere della minoranza, il candidato Viganò non è al di sopra delle parti. Ma Viganò viene comunque eletto con 13 voti, mentre a Rosa ne toccano 11. Seguono i rituali ringraziamenti di Viganò per l’elezione, e di Rosa per la simpatia dimostrata nei suoi confronti.  Nel dopo Consiglio raccogliamo le affermazioni di alcuni consiglieri che ritengono che sarebbe stato un ottimo inizio di amministrazione, se si fosse riusciti ad arrivare all’unanimità sul nome di Rosa. Ma vecchie ruggini hanno prevalso. Tocca ora ai politici locali investigare sui nomi della maggioranza (che aveva a disposizione almeno 15 voti, ma il voto è segreto) che non hanno rispettato gli ordini di scuderia.

Vice Presidenti. Nessun problema sui nomi dei vice presidenti. Risultano eletti Vimercati (Pd) con 13 voti e De Felice (Forza Italia) con 9 voti. Restano esclusi Dimalta (5 Stelle) e Rigamonti (Lega) con 1 voto.

 Commissioni. Vengono confermate le commissioni già esistenti durante la precedente amministrazione, e cioè:
-      Istituzioni e Regolamenti
-      Ambiente e Attività produttive
-      Bilancio e Controllo
-      Cultura, Istruzione, Sport
-      Servizi alla persona, cooperazioni internazionali
-      Territorio, Demanio e Patrimonio
-      Viabilità e Trasporti

 Asili Nido. Faranno parte del comitato di gestione degli Asili Nido: Violi (PD) con 9 voti e Fraschini (Misto) con 8 voti. Non eletta: Achilli (Segrate Nostra) con 6 voti.

 Giudici Popolari. Della commissione per la formazione e l’aggiornamento degli elenchi dei Giudici Popolari fanno parte: Sabadini (Pd) con 15 voti e Dimalta (5 Stelle) con 9.

 Taxi. Della commissione consultiva Taxi/NCC (Noleggio Con Conducente) fanno parte : Barsanti (Pd) con 12 voti e Borruso (Alessandrini per Segrate) con 8.

sabato 4 luglio 2015

Flash n. 425 del 4 luglio 2015 - Primo Consiglio Comunale dell'era Micheli


Primo Consiglio Comunale dell’era Micheli

 
Giuramento. Venerdì 3 luglio 2015, si è tenuto, alla presenza del pubblico delle grandi occasioni, il primo Consiglio Comunale dell’amministrazione Micheli. Tutte le sedie occupate e gente in piedi o seduta sui gradini della sala consiliare. La seduta è stata presieduta  dal consigliere anziano (maggior numero di preferenze) Giuseppe Ferrante. Si è proceduto alla convalida delle elezioni e al giuramento del nuovo sindaco, Paolo Micheli.

 
Linee programmatiche. Il sindaco ha fatto una presentazione molto dettagliata e puntuale delle sue linee programmatiche. Presentazione che, però, ha finito per rivelarsi stancante per una platea che, per la prima volta, si avvicinava alle peculiarità del Consiglio Comunale. Micheli è partito dal concetto di partecipazione, assicurando la tante volte richiesta  (nella precedente amministrazione) e mai concessa trasmissione “in streaming” delle sedute del Consiglio Comunale. Ha poi analizzato innumerevoli tematiche, che vanno dalla qualità della vita (sviluppo sostenibile, piste ciclabili) alla salvaguardia del territorio (con la revisione del Pgt attuale), dal lavoro (creatività e ricerca) alla cultura e all’educazione, dalla sicurezza (agente di quartiere, videosorveglianza) all’economia (le grandi imprese non devono lasciare Segrate, piccole imprese da sostenere), dallo sport (consulta dello Sport) al volontariato (risorsa da sostenere). Ha toccato anche temi più puntuali, come il centro commerciale Westfield e le possibili collegate  infiltrazioni mafiose, la Boffalora e i diritti dei residenti, la smart city come obiettivo per Segrate, la viabilità, con particolare riferimento alla Viabilità Speciale e alle famigerate rotonde a fagiolo. E così via.

 
Giunta e Consiglieri. Della Giunta abbiamo già trattato nel Flash precedente (N.424). Sono stati ufficialmente presentati anche i consiglieri comunale eletti. Per la maggioranza sono 16: con Micheli ci sono 9 consiglieri per il Pd (Ferrante, Violi, Barsanti, Berselli, Vimercati, Bianco, Paolella, Sabadini, Solimena), 5 per Segrate Nostra (Menegatti, Fusilli, Achilli, Bontempi, Rosa), 1 per la Lega Federalista (Viganò).

Con la minoranza ci sono 8 consiglieri: Fraschini, che si è dichiarata indipendente” e quindi entra nel Gruppo Misto, 3 per Forza Italia (Trebino, Del Giudice, De Felice),  2 per la lista Alessandrini (Airato, Borruso), 1 per la Lega Nord (Rigamonti) e 1 per Partecipazione (Peviani). Dimalta, per il Movimento 5 Stelle, fa gruppo a sé.

I capigruppo consigliari sono indicati in grassetto.

 
Commissione elettorale. La commissione elettorale, eletta con voto segreto, è costituita da Rosa, Borruso e Sabadini. Supplenti sono Ferrante e De Felice.

 
Presidente. All’Ordine del Giorno c’era anche l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale. Alle prime due votazioni, per l’elezione  servono i 2/3 dei voti dell’assemblea, cioè 17 voti. La maggioranza candida Viganò (Lega Federalista), che viene dichiarato inaccettabile dalla Lega Nord (Rigamonti: “Non ci sono garanzie di equità”). C’è maretta anche nella maggioranza, testimoniata da Bianco che afferma che si allinea al voto del suo partito, ma che: “Noi abbiamo anche altre persone di rilievo”. Al voto segreto (assenti Bontempi e Borruso), Viganò ottiene 15 voti, Airato 7 e 1 scheda bianca. Nulla di fatto. Se ne riparlerà alla prossima occasione (probabilmente lunedì 13 luglio), quando basterà la maggioranza semplice (13 voti) per eleggere il presidente.

lunedì 22 giugno 2015

Flash n. 424 del 22 giugno 2015 - La Giunta


La Giunta

 

Lunedì 22 giugno 2015, in mattinata, Paolo Micheli, il nuovo sindaco di Segrate, ha presentato gli assessori che costituiscono la sua Giunta.

 Manuela Mongili (Pd), avvocato civile e penale con lavoro autonomo, rivestirà la carica di vicesindaco e di assessore alla Casa, alla Famiglia, alla Sicurezza e si interesserà dello Studio Legale.

Francesco Di Chio (Pd), 29 anni, il più giovane del gruppo, proveniente dal volontariato e dallo sport, consulente aziendale,  si occuperà dello Sport e del Commercio.

Luca Stanca (Pd), professore di Economia Politica alla Bicocca, sarà l’assessore a Bilancio, Partecipazioni e Personale.

Viviana Mazzei (Segrate Nostra), attiva nel volontariato (è stata presidente del Gas Segrate) e che si occupa di comunicazione, innovazione e sviluppo, sarà l’assessore a Qualità della vita, informatizzazione e sviluppo economico.

 Gianluca Poldi (Segrate Nostra), fisico, che lavora su tecnologie applicate alle opere d’arte, sarà l’assessore  a Cultura e Ricerca.

 Santina Bosco (Pd), pensionata, già dirigente aziendale con laurea in Biologia, sarà l’assessore ai Servizi alla persona e all’Ambiente.

Roberto De Lotto (Indipendente), professore di urbanistica e, come tale, consulente di varie amministrazioni, sarà l’assessore a Territorio e Lavori pubblici.

 Paolo Micheli (sindaco) manterrà anche le deleghe sui rapporti con la Città Metropolitana, la Comunicazione, la Polizia locale e il centro Westfield.

Subentri. Mongili, Di Chio, Stanca, Bosco e Poldi decadono da consigliere comunale e subentrano (salvo ulteriori variazioni): Barbara Bianco (Pd), Antonio Paolella (Pd),Giuliana Sabadini (Pd). Maria Vittoria Solimena Leto (Pd), Gianfranco Rosa (Segrate Nostra).

 Assessori di Quartiere. Come promesso in fase preelettorale, sono stati definiti anche gli assessori che terranno i contatti con i singoli quartieri: Mongili per Segrate Centro, Di Chio per Novegro e Tregarezzo, Stanca per Milano2, Mazzei per Lavanderie e Redecesio, Poldi per Rovagnasco e Villaggio, De Lotto per Boffalora e Village, Bosco per San Felice.

 Priorità. Le priorità di Micheli, per i primi giorni del suo operato, sono relative fondamentalmente all’urbanistica. Si tratta di fermare il ricorso della precedente amministrazione al Consiglio di Stato contro il pronunciamento del Tar sul Pgt. Inoltre andranno approfonditi i temi del centro commerciale davanti alla Moschea, la recinzione che sta circondando il Golfo Agricolo, la variante di via Monzese, ecc. Particolare attenzione sarà dedicata, da subito, alle problematiche della Polizia Locale.

Il prossimo Consiglio Comunale, probabilmente verrà convocato per venerdì 3 luglio.

mercoledì 17 giugno 2015

Consiglieri Comunali Eletti - 17 giugno 2015


Sulla base delle preferenze raccolte,
risultano eletti a Consiglieri Comunali i candidati che trovate qui di seguito.
Alcuni di loro potrebbero essere nominati assessori
e quindi dovrebbero lasciare il posto di consigliere a chi li segue nelle preferenze.
Comunque, alla data, risultano eletti:

Paolo Micheli (sindaco)

   Manuela Mongili (Pd)

   Giuseppe Ferrante (Pd)

   Luca Stanca (Pd)

   Amalia Violi (Pd)

   Bruno Barsanti (Pd)

   Francesco Di Chio (Pd)

   Santina Bosco (Pd)

   Renato Berselli (Pd)

   Tiziana Vimercati (Pd)

   Roberta Menegatti (Segrate Nostra)

   Roberto Fusilli (Segrate Nostra)

   Livia Achilli (Segrate Nostra)

   Gianluca Poldi (Segrate Nostra)

   Alessandro Bontempi (Segrate Nostra)

   Claudio Viganò (Lega Federalisti)

 

Tecla Fraschini

   Marco Trebino (Forza Italia)

   Giuseppe del Giudice (Forza Italia)

   Nicola De Felice (Forza Italia

   Giampiero Airato (Alessandrini)

   Andrea Borruso (Alessandrini)

   Vittorio Rigamonti (Lega Nord)

   Fabrizio Peviani (Partecipazione)

 

Diego Dimalta (Movimento 5 stelle)

 

lunedì 15 giugno 2015

Ballottaggio del 14 giugno 2015


Paolo Micheli è il nuovo sindaco di Segrate con il 50,22% dei voti (6693 voti).

Tecla Fraschini chiude al 49,78% (6634 voti).

Ha votato il 49,10% degli aventi diritto.


Preferenze per Quartiere:

                      MICHELI   FRASCHINI

Segrate Centro   2250         2196

Rovagnasco       1562         1230

Milano 2            1161         1019

Redecesio          1153         1384

Novegro            145          378

San Felice          415          423

San Raffaele           7              4

 
TOTALI              6693         6634 

martedì 2 giugno 2015

Elezioni Comunali 2015 - Preferenze più significative - 2 giugno 2015


Elenco le preferenze più significative, per lista.

 

Segrate vita lavoro (Arseni) (2,39%)

Sabrina Paratore: 48

Marco Molaschi: 47

Antonio Cuomo: 36

 

I Valori della Costituzione (Berardinucci) (0,74%)

Marcello Schirinzi: 19

 

Lega Federalisti (Viganò) (3,31%)

Carlo Lunati: 30

Mario Sirtori: 28

 

I like Segrate (Figini) (3,03%)

Angelo Vivio: 47

Silvia Baroni: 33

Dario Lisciandrano: 27

 

PartecipAzione (Fraschini) (5,14%)

Fabrizio Peviani: 112

Giovanni Riccardi Sirtori: 83

Robert Nardio: 71

Antonino La Malfa: 59

Vincenzo Gervasoni: 54

 

Forza Italia (Fraschini) (14,46%)

Marco Trebino: 231

Giuseppe del Giudice: 160

Nicola De Felice: 158

Maria Albini: 151

Claudio Gasparini: 150

Francesco Casella:103

 

Alessandrini per Segrate (Fraschini) (11,36%)

Giampiero Airato: 157

Andrea Borruso: 93

Valentina Francesca Bensi: 86

Annalisa Vitali: 72

Marco Perini: 67

 

Lega Nord (Fraschini) (9,41%)

Vittorio Rigamonti: 81

Andrea Donati: 62

Roberto Viganò: 58

Mario Grioni: 30

 

Fratelli d’Italia (Fraschini) (1,93%)

GianPietro Ferrari: 33

Michelangelo Maggi: 27

Giuseppe Florio: 22

 

Movimento 5 Stelle (Dimalta) (7,41%)

Cristina Righi: 52

Rossano Cioccolini: 39

Serafina Lanzo: 28

Alberto Senigaglia: 24

Osvaldo Carpinelli: 22

Mike Lisi: 22

 

Cittadini di Segrate (Borlone) (3,50)

Guido Bellatorre: 114

Francesca Maria Rizzato: 75

Giuseppe Bimonte: 52

Valentina Borromeo: 31

 

Scelta Civica (Micheli) (1,61)

Giuseppe Carlucci: 24

Chiara Carlucci: 10

 

Partito Democratico (Micheli) (22,23)

Manuela Mongili: 275

Giuseppe Ferrante: 257

Luca Stanca: 189

Amalia Violi: 171

Bruno Barsanti: 103

Francesco Di Chio: 103

Santina Bosco: 102

Renato Berselli: 90

 

Segrate Nostra (Micheli) (11,61)

Roberta Menegatti: 153

Roberto Fusilli: 137

Livia Achilli: 133

Gianluca Poldi: 116

Alessandro Bontempi: 108

Gianfranco Rosa: 87

Cristina Polga: 83

Viviana Mazzei: 82

 

Sinistra per Segrate (Micheli) (1,73)

Silvana Zonta: 46

Alberto Micheli: 37

Emanuela Ronzone: 23