mercoledì 28 settembre 2016

Flash n.457 del 28 settembre 2016 - Fischi

Fischi

E’ partita tra fischi laceranti la sessione di lunedì 26 settembre 2016 del Consiglio Comunale. Durante l’estate si è provveduto agli aggiornamenti tecnologici delle attrezzature della sala consiliare. Come conseguenza, quando un consigliere cercava di parlare al microfono, dallo stesso partivano dei fischi fortissimi. Quindi i consiglieri dovevano parlare lontano dai microfoni, con conseguenti problemi di udibilità per i 12 cittadini presenti. Anche la parte video non funzionava a dovere. Per fortuna si era deciso in anticipo di non attivare lo streaming, così i problemi sono stati evitati agli amici a casa.

Oneri. Il primo punto all’Odine del Giorno era la definizione dei valori degli oneri di urbanizzazione primari e secondari. Come ha affermato l’assessore De Lotto, è nella strategia dell’amministrazione Micheli non favorire le nuove costruzioni, bensì solo le ristrutturazioni. Quindi gli oneri per le nuove edificazioni aumenteranno di qualche unità rispetto ai 49 euro/mq attuali. Sono invece previste riduzioni, dal 60% al 20%, per ristrutturazioni senza o con demolizioni e per sostituzioni. Andranno valorizzati anche i risparmi energetici e saranno previste facilitazioni per aziende ad alta tecnologia. Temi che sono rimandati a decisioni di Giunta (per poi passare di nuovo in Consiglio Comunale). Airato (Alessandrini per Segrate) chiede che, in attesa che vengano definiti tutti i dettagli, la delibera venga rinviata. Richiesta respinta. Barsanti, capogruppo Pd, legge gli emendamenti proposti alla delibera iniziale, senza spiegazioni sui contenuti. Tra scritture in burocratese e microfoni lontani non si capisce praticamente nulla. Non è così che si favorisce la partecipazione. La maggioranza (12 voti) approva la delibera emendata, con i no (7) dell’opposizione e l’astensione di Dimalta (5 Stelle).

Bilancio. Vengono presentate anche delle variazioni al Bilancio 2016. Come dice l’assessore Stanca: “Nulla di rilevante”. In tutto sono 85.000 euro, con 65.000 di partite di giro e 20.000 di sponsorizzazioni (Cassa Depositi e Prestiti, Centro Parco, Le Ninfee, Decathlon, Euro Park) che vanno a finanziare la recente Festa Cittadina
Ci sono anche Debiti fuori Bilancio, per 10.700 euro, per i quali non c’era un impegno corrispondente a Bilancio. 3.000 di questi sono dovuti, come spiega l’assessore Mongili, alla causa (persa) intentata a Terminali Italia per contrastare i rumori causati dal movimento merci agli abitanti di Tregarezzo.
Per il Bilancio Consolidato, richiesto per legge e che sommerà i dati del Comune a quelli di Segrate Servizi,  si partirà nel 2017 (la legge lo permette).

Piano Cimiteriale. In serata è stato adottato anche il Piano Cimiteriale. Passeranno i trenta giorni previsti per presa visione, i trenta per la presentazione delle osservazioni e poi il Piano verrà approvato definitivamente. Non viene aumentata la superficie del cimitero, ma emergono addizionali esigenze di cinerari (ne restano solo 26 disponibili) e la necessità di estumulazioni, in particolare per concessioni abbondantemente scadute. Rosa (Segrate Nostra), che ha seguito il tema da sempre, illustra nei particolari i 3.255.000 euro di investimenti previsti nei prossimi anni, le nuove tendenze di “mercato” (più cremazioni e meno inumazioni), il Giardino delle Rimembranze, la Sala del Commiato e la necessità di ridurre i tempi delle concessioni (attualmente 30 anni, più eventuali altri 30). L’adozione del Piano Cimiteriale passa con l’astensione di Airato, De Felice (F.I.) e Del Giudice (F.I.), e con l’approvazione di tutti gli altri presenti (16).