Uscite dall’aula.
Assestamento
di Bilancio. Viste le incertezze e le variazioni continue che vengono
effettuate a livello governativo sulle tasse da pagare (in particolare
sull’Imu), diventa difficile per le amministrazioni comunali definire un
bilancio realistico. L’ultimo aggiornamento del Bilancio di Previsione 2013,
passato in Consiglio Comunale giovedì 28 novembre 2013, è costituito
principalmente da minori entrate
sull’Imu per 5.334.000 euro, compensate da fondi di solidarietà comunale
e da contributi dello Stato per circa 5 milioni. I 300.000 euro mancanti e
altri aggiustamenti di minore entità (in più e in meno) sono compensati
ricorrendo a 472.000 euro provenienti da avanzi di amministrazione. Il voto
porta l’ennesima occasione di confronto/scontro politica. I Pdl (o Forza
Italia?) Borlone, Casadio e Romanelli, con Seracini (Scelta Civica), escono dall’aula, ma la minoranza (8
presenti) non coglie l’occasione di far mancare il numero legale (per rendere
valida la seduta devono essere presenti almeno 16 consiglieri). L’assestamento di bilancio viene
approvato con i voti (14) di Indipendenti e Lega e gli 8 contrari
dell’opposizione.
Pensiline.
Sul territorio di Segrate ci sono un centinaio di pensiline per gli autobus.
Il comune ha definito un modello standard di pensilina e, a breve, partiranno
i bandi per 5 lotti di 10
pensiline ciascuno. Gli installatori dovranno provvedere alla messa a norma
delle fermate, alla installazione e alla manutenzione delle pensiline. In
cambio, potranno gestire in proprio i manifesti pubblicitari da affiggere
sugli spazi disponibili. La concessione durerà 19 anni. Rosa (Segrate Nostra)
presenta un emendamento: “Le
strutture non siano grigio antracite, come richiesto, ma ripropongano i colori dei singoli quartieri. Ad
esempio, blu per Segrate Centro e Redecesio, rosso per Milano 2, e così via”.
E’ un emendamento (o indirizzo) che interessa non tanto la delibera, quanto
il successivo capitolato. Quindi, alcuni consiglieri (Indipendenti,
Berardinucci-IdV) escono
dall’aula, la Lega (4) si astiene, il sindaco e Antona (Udc) si dichiarano
contrari. L’emendamento viene approvato con i voti (11)
dell’opposizione, del PdL e di Seracini. Le “strane” intese.
Nessun problema per la delibera che dà il via al bando: viene approvata all’unanimità.
Parcheggio.
Nel 1977, a seguito di una concessione edilizia, 1890 metri quadrati di
terreno, davanti agli edifici Uti di via Modigliani 41, venivano destinati a
parcheggio di uso pubblico. In realtà, la cessione di queste aree al comune
non è mai stata formalizzata. Si provvede adesso, ma ci si è accorti che mancano 115 mq. Che fare? La
proposta, concordata con il proprietario, è che i 115 mq mancanti vengano
compensati con circa 10.000 euro. Rosa chiede che, prima di formalizzare
l’accordo, il proprietario provveda a
ripristinare le aree in questione. L’emendamento
viene respinto, con il solo voto
favorevole di Rosa. La delibera
viene invece approvata (19 si),
con il voto contrario di Rosa e l’astensione di Borlone e Seracini.
Commissioni.
Romanelli coglie l’occasione per sensibilizzare il Consiglio Comunale su
alcune procedure, che non vengono rispettate, delle commissioni. Quasi
nessuno fa i verbali, e il
regolamento comunale prevede che si debba arrivare al voto anche nelle commissioni: pratica ormai abbandonata da anni.
Necessita una messa a punto del tutto.
|
Segrate Flash ripropone le informative che Giancarlo Filipetta distribuisce su quanto succede in Consiglio Comunale a Segrate. Se volete ricevere queste informative (e altre) direttamente sul vostro PC richiedetele a "gcfilipetta@libero.it"
sabato 30 novembre 2013
Flash n. 385 del 30 novembre 2013 - Uscite dall'aula
sabato 9 novembre 2013
Flash n. 384 del 9 novembre 2013 - Litigi
Litigi
Piano
di Zonizzazione Acustica (PZA). Il PZA è lo strumento che permette di
classificare il territorio in aree acusticamente omogenee e in classi che
vanno da 1 (basso rumore, adatto per scuole, ospedali, ecc.) a 6 (massimo
rumore, per zone industriali). Giovedì 7 novembre 2013, il PZA è stato finalmente (si era partiti nel 2004) approvato. E finalmente è stato l’avverbio più usato da chi ha preso la parola
(Rosa- Segrate Nostra, Ancora – Pd, Monti – Insieme per Segrate, Seracini –
Scelta civica) per commentarne la conclusione, sancita dal voto favorevole
della maggioranza (15 voti), il voto negativo di Seracini (non è stata
accolta una sua ultima osservazione su San Felice), e l’astensione di Segrate
Nostra, Insieme per Segrate, Italia dei Valori e Pd (9 voti).
Piano
di Risanamento Acustico (PRA). Il PZA è propedeutico alla definizione di
un PRA, che è stato approvato nella stessa serata. Il PRA però, a detta dello
stesso redattore esterno, Ing. Rendina, “non presenta dei progetti, ma dà
solo delle labili indicazioni”. Ma, se non altro, identifica le aree più compromesse, e gli “attuatori”, cioè i provocatori dei
rumori, che sono gli stessi che devono rimuoverli, dopo aver presentato i
“progetti” di intervento. A questo proposito Monti evidenzia il problema dei tempi. Per le sorgenti fisse di
rumore (ad esempio: officine, e quindi i privati) sono concessi 6 mesi per la
definizione del piano e altri 30 per la risoluzione dei problemi. Ma per
autostrade, ferrovie, ecc., sono concessi 15 anni (!). E, udite, udite, il
PRA di Segrate non si occupa dei rumori aeroportuali perché, sempre a detta
dell’ing. Rendina, il tema è già all’attenzione di Comune e Aeroporto. E
anche dal punto di vista finanziario,
sottolinea Rosa, le risorse disponibili sono ben poche. Si tratta del 7%
delle opere ordinarie e straordinarie, cioè, per Segrate, di circa 200.000
euro annui. Quindi c’è da augurarsi, come fa Ancora, “che il PRA serva almeno
da stimolo ad agire”.
Litigi.
A latere delle discussioni su PZA e PRA si è riaperto il contenzioso tra
consiglieri Pdl e fuoriusciti (o Indipendenti). Per Casadio (PdL): “Non c’è
dialettica tra le forze alleate. Il sindaco deve essere il garante della
maggioranza”. “Mi autosospendo – continua Casadio – dalla presidenza della
mia commissione, perché sono indignato dal comportamento degli Indipendenti
verso di noi. E invito anche gli altri presidenti delle commissioni a
dimettersi”. Immediata la risposta di Casella (pure PdL): “Io non mi
dimetto”. Molto più pungente la risposta di Gervasoni (Indipendenti): “Qui
c’è carenza di processi sinaptici”. Me la sono fatta spiegare. Per Gervasoni
c’è qualcuno i cui neuroni non funzionano correttamente
Riscossione
tributi. In questo clima si arriva alla discussione sull’assegnazione,
tramite bando, della riscossione ordinaria e straordinaria dei tributi. Nel
novembre 2011 l’amministrazione comunale aveva proposto che la riscossione
spontanea, cioè senza contenzioso (che è la maggioranza per ICI e IMU, come
si chiamavano allora), fosse fatta direttamente dalle risorse comunali. La
delibera portata in approvazione oggi prevede invece che tutto sia assegnato all’esterno. Non si arriva
alla discussione perché Casadio chiede che la delibera sia riportata in
commissione. La domanda che la minoranza pone è: “ Volete rinviare perché vi
sia la possibilità di migliorare la delibera, o volete solo prendere tempo
per risolvere le contraddizioni all’interno della vostra vacillante
maggioranza?”. La domanda resta senza risposta. In ordine sparso si va al
voto, che vede, ancora una volta, PdL e Lega da una parte (9 voti per il
rinvio), Indipendenti dall’altra (8 voti per il No). Ci sono anche cinque
astenuti. Passa quindi il rinvio e
vedremo cosa succederà al prossimo Consiglio Comunale.
|
sabato 2 novembre 2013
Flash n. 383 del 31 ottobre 2013 - Territorio TR4
Territorio
Ne abbiamo
già scritto più volte. Una volta che un progetto è stato approvato nel Piano
di Governo del Territorio (nel caso di Segrate approvato definitivamente nel
febbraio 2012), i relativi “strumenti attuativi” non passano più in Consiglio
Comunale, ma diventano operativi direttamente con una delibera di Giunta. E’ questo il caso anche del progetto di
trasformazione TR4, che è stato
presentato in Commissione Territorio, grazie alla “buona volontà”
dell’assessore Lazzari, il 30 ottobre 2013. Dato che in commissione non è
prevista alcuna votazione, la minoranza non ha alcuno strumento per
esercitare la sua opposizione.
TR4. Ma
vediamo di cosa si tratta. In un’area di 19.369 metri quadrati, in fondo a via Monviso (Villaggio) al
confine con Vimodrone e prima dell’Istituto San Rocco, sorgeranno due
palazzine, per una superficie lorda di pavimento (slp) di 5.811 metri quadrati: una prima
palazzina di 5/6 piani sulla destra andando verso Vimodrone, e una seconda di
7/8 piani sulla sinistra. Considerando appartamenti medi di 60/80 metri
quadrati, si tratta di 70/100 nuovi
appartamenti. Il primo edificio riceverà il permesso di costruzione entro 45
giorni dalla firma della concessione. Per la seconda palazzina è prevista una
dilazione di 5 anni.
|
Vi
sono alcuni vincoli legati alla presenza dell’elettrodotto e al previsto
”corridoio ecologico”, che dovrebbe passare sull’area. Naturalmente, vista la
situazione già critica della zona, vi saranno anche ulteriori problemi di viabilità.
Per oneri di
urbanizzazione, il comune, nel 2014, incasserà circa 500.000 euro.
Aspettiamo
comunque che Segrate Nostra presenti, al solito, un’ interrogazione o una mozione sul progetto, di modo che se
ne possa discutere in Consiglio Comunale. Anche se, come nei casi precedenti,
l’autorizzazione sarà già stata
deliberata dalla Giunta, e quindi non vi saranno più possibilità di
variazione.
Presidente commissione. Tra mille puntualizzazioni procedurali e
tecnicismi si è proceduto alla elezione del
presidente della commissione
Territorio, carica lasciata libera da Lazzari a seguito della sua nomina
ad assessore. Va in onda il solito duello tra PdL e fuoriusciti-PdL (o
Indipendenti). Dall’urna escono i nomi di Sirtori (Indipendenti) con 12 voti, e di Romanelli (PdL) con 11 voti. Ci sono anche 7 schede bianche. Ma
Romanelli farà ricorso, perché, a suo dire, andrebbe applicata una diversa
valutazione dei voti attribuibili ai singoli partiti, e quindi potrebbe
essere lui il nuovo presidente della commissione Territorio. Vedremo.
|
Iscriviti a:
Post (Atom)