mercoledì 1 novembre 2017

Flash n, 478 del 1 novembre 2017 - Presentazioni della Variante al Pgt

Presentazioni della Variante al PGT

Si è conclusa la serie delle presentazioni, nei vari quartieri, della Variante al Piano di Governo del Territorio. Mattatore delle serate è stato l’assessore al Territorio De Lotto, che ha illustrato le linee principali della Variante, che ha l’obiettivo di ridurre il consumo di suolo e  per la quale rimandiamo ai Flash n. 471 e 473. Ma vediamo quali sono i temi locali emersi.

Novegro (12 ottobre, 25 presenti). Preso atto delle nuove infrastrutture che toccheranno il quartiere (MM4 da Linate a Westfield, raddoppio dei parcheggi dell’Accordo di programma Westfield, nuovi alberghi, ecc.), i residenti chiedono che almeno gli oneri pagati dagli operatori per queste opere vengano utilizzati in loco per migliorare la vivibilità del quartiere.

Segrate Centro (17 ottobre, 30 presenti). Per i residenti il tema principale è l’inquinamento. Già oggi gli aerei hanno ripreso a passare sopra Segrate Centro, senza rispettare le rotte prestabilite. E cosa succederà quando, a breve, cominceranno a passare i camion per il trasporto di terra e materiali da costruzione? E da dove passeranno, visto che la viabilità speciale non sarà ancora conclusa?  E, alla fine, costruito il Westfield, ci saranno 20.000 (?) movimenti giornalieri da aggiungere al traffico attuale. “Un incubo”, si afferma.

Rovagnasco (19 ottobre, 50 presenti). Da tempo, il problema del quartiere è la Viabilità, non eliminato dal senso unico applicato in via Monzese. C’è la richiesta della Variante che colleghi via Monzese con la zona industriale Marconi. Per alcuni è essenziale, per altri non farebbe che stimolare nuove urbanizzazioni. De Lotto attende la definizione del nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (previsto per il 2018), il quale, dopo una serie di rilevazioni puntuali sul traffico, permetterà di progettare e realizzare una soluzione efficace.

Redecesio (24 ottobre, 50 presenti). Esplode il tema del rumore, vivacemente segnalato da Nadin e Sormani, memoria storica del quartiere. Il rumore è causato dagli aerei in decollo (dimenticate le rotte meno fastidiose per i residenti), dai treni (si stanno effettuando rilievi fonometrici a cura dell’amministrazione) e camion (in particolare su via Lazio). I problemi saranno enfatizzati dalla realizzazione delle nuove infrastrutture: Westfield, espansione dell’Intermodale, hub dei trasporti, ecc. essenzialmente autorizzate nell’era Alessandrini. L’assessore Mazzei assicura che sarà organizzato un incontro apposito sul tema.

Milano 2 (26 ottobre, 37 presenti). Poco tempo è stato lasciato ai residenti per discutere i loro problemi. Si è comunque affermato che uno dei temi principali è rappresentato dalla “Strada di Spina”, dove le auto (troppe) si muovono in modo veloce e pericoloso. Servono controlli e dissuasori. E’ necessario anche il completamento della ciclabile con Milano su viale Turchia. Più in generale si è sottolineato il proliferare dei centri commerciali. “E’ un massacro”, dice un cittadino.

San Felice (31 ottobre, solo 19 presenti, ma è la serata di Halloween). L’aumento della popolazione, che andrà a gravare su servizi e infrastrutture di San Felice è il tema che preoccupa i sanfelicini. E le cause sono tre. 1. Il nuovo quartiere residenziale che sorgerà di fronte a San Felice (area ex Ibm) e che porterà 2.000 nuovi residenti. 2. L’area ex Microsoft per la quale le Generali hanno già un diritto acquisito per 20.000 mq di residenziale (400 nuovi residenti), e che il comune cercherà di ridurre alla metà. 3. L’area Marconi, sulla quale è già sorta una residenza per anziani e dove sono previste nuove edificazioni con piccoli appartamenti per anziani. “E i servizi dove li troveranno?”, ci si chiede.

Nessun commento:

Posta un commento